Il 2020 è stato l’anno del “Second Hand”, ossia della compravendita dell’usato, soprattutto nel Lazio. La regione, infatti, è stata la prima in Italia per il valore generato dagli scambi di seconda mano, pari a ben 2,6 miliardi, l’11,3% del totale nazionale, con un guadagno medio annuo di 875 euro a persona per chi ha venduto. Sono questi i dati contenuti nella dalla settima edizione dell’Osservatorio Second Hand Economy condotto da BVA Doxa per Subito.it.

La compravendita è online
Nel Lazio, tra le persone che nel 2020 hanno acquistato o venduto oggetti usati, il 59% ha scelto di farlo online, canale privilegiato soprattutto per la velocità (59%) e per la possibilità di comprare o vendere comodamente a ogni ora del giorno (42%). Gli acquisti principali sono stati principalmente Casa&Persona (77%), Sports&Hobby (68%), Elettronica (50%), e Veicoli (34%). In particolare, tra le categorie di articoli usati più comprati online si trovano: al primo posto Libri e riviste (39%), seguita da Abbigliamento e Accessori (25%) a parimerito con Informatica (PC, tablet o portatili) (25%).

Il tema della sostenibilità
Non è soltanto il risparmio a spingere sempre più cittadini a comprare (e vendere) l’usato, attività che oggi si conferma al terzo posto tra i comportamenti sostenibili più diffusi nel Lazio (72%, contro il 54% in Italia). Ci sono due valori, infatti, che fanno da padroni: il primo riguarda il fatto che, fare compravendita di Second Hand, risulta essere un comportamento sostenibile in grado di fare bene all’ambiente e che offre la possibilità di dare una seconda vita agli oggetti che non sono più necessari, entrambi con percentuale 55%. Segue la possibilità di fare economia circolare in modo intelligente (53%). Chi ha acquistato oggetti di seconda mano in Lazio, lo ha fatto principalmente perché crede nel riuso ed è contro gli sprechi (50%), mentre la motivazione del risparmio si attesta al secondo posto (47%), invertendo le prime due posizioni del dato nazionale. La second hand viene considerata dai laziali anche un modo intelligente per fare economia che rende molti articoli più accessibili (31%).

Il futuro dell’economia
«La second hand sta vivendo uno sviluppo continuo e veloce, con una forte spinta data dal digitale e dalle nuove abitudini ed esigenze nate negli ultimi anni – si legge nella nota di Subito.it – I dati dell’Osservatorio Second Hand Economy 2020 di Subito rivelano come per l’85% degli intervistati Laziali (+9% 2019) la compravendita di usato sia destinata a crescere nei prossimi cinque anni, per motivi legati al contesto economico (68%), complice una maggiore consapevolezza dei consumi senza sprechi (47%) e anche grazie al miglioramento delle piattaforme online per mettere in contatto le persone (29%). Infine, l’88% dei laziali pensa di continuare a comprare o vendere usato in futuro».
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