Il campeggio della solidarietà che riapre dopo il rogo

Il Sandalo

Il campeggio della solidarietà che riapre dopo il rogo

1024 768 Jacopo Peruzzo

Non ha smesso di battere neanche per un attimo, quel cuore pulsante fatto di solidarietà racchiuso nel campeggio della società cooperativa integrata Il Sandalo, a Foce Verde, nel Comune di Latina, recentemente colpito da un vasto incendio che ne ha devastato l’interno. Il rogo risale al 25 marzo scorso e ieri, a distanza di un mese, l’area è stata ufficialmente riaperta, grazie all’impegno di un’intera comunità fatta di volontari uniti da un unico desiderio: aiutare chi ne ha più bisogno. Oggi Il Sandalo è praticamente come nuovo, fatta eccezione per una palma, parzialmente bruciata, che è stata volutamente lasciata lì in quelle condizioni, come monito.

L’incendio che il 25 marzo ha devastato l’area del campeggio Il Sandalo

Ma cosa c’è di così speciale nella riapertura di un campeggio? È questa la prima domanda che viene naturale porsi, se non fosse che definire Il Sandalo come un campeggio non rende giustizia a quello che l’area rappresenta per chi la vive tutti i giorni, sia d’inverno che d’estate. Da anni la struttura accoglie gli ospiti dei centri diurni per disabili comunali e di strutture private, oltre che persone con invalidità e altre che non possono permettersi la villeggiatura d’estate. Inoltre, l’area ha recentemente ha accolto (e continuerà ad accogliere) anche ucraini in fuga dalla guerra.
Presenti all’evento i principali protagonisti della vita quotidiana de Il Sandalo, ossia gli ospiti e gli operatori delle cooperative Le Tamerici, Minenna e Casal delle Palme, oltre che numerosi volontari, il gruppo di Protezione Civile Passo Genovese e diversi imprenditori locali da sempre legati a quel piccolo angolo della solidarietà.

Non potevano mancare don Alberto Ponzi, rettore del Santuario della Santissima Trinità di Vallepietra e tre sindaci, da sempre legati al campeggio: il sindaco di Latina Damiano Coletta, Orlando Pocci, sindaco di Velletri e Flavio De Santis, primo cittadino di Vallepietra, la cui comunità ha avviato la donazione di due carrozzine job da mare, che permette di spostarsi sulla spiaggia ed arrivare fin dentro l’acqua.

Un momento che ha emozionato tutti, soprattutto il coordinatore Remo Pulicati, che ha passato in rassegna tutte le persone che hanno reso possibile non solo l’apertura, ma che si spendono quotidianamente per sostenere il progetto.
Una storia toccante quella de Il Sandalo, un’area che a prima vista sembra un campeggio come tanti altri, anche se bastano pochi secondi per capire che è molto di più: Il Sandalo è una famiglia, è un fazzoletto di terra in cui si coltivano la solidarietà e la fratellanza, caratteristiche che, ancora una volta, la città di Latina ha dimostrato di avere nel suo Dna.

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